STREGHE! - Uno splendido viaggio nella magia delle streghe...

€ 18.00

Autore:  Morena Poltronieri - Ernesto Fazioli
Formato cm. 14,5x20,5 - Pag. 216 Illustrato in B/N
ISBN 978-88-97371-54-0

Fino all'anno Mille l'immagine della strega sembra avere rivestito un ruolo marginale all'interno del sistema sociale. Condannate dalla Chiesa, ma - allo stesso tempo - tollerate. Da un certo scetticismo si passò poi ad una vera e propria caccia crudele. Questa la sintesi.

Erano condannate dalla Chiesa le pratiche magiche, ma - allo stesso tempo - erano tollerate, in quanto l'istituzione religiosa doveva cercare di sconfiggere le pratiche pagane ancora molto diffuse e le insorgenti eresie. Inoltre, era vigente un certo scetticismo nei confronti di queste tecniche superstiziose, negate dall'evidenza del fatto che solo Dio avrebbe avuto il potere sugli elementi; al massimo le streghe si consideravano pericolose in quanto seguaci di culti pagani. Il testo Canon Episcopi descrive bene questa concezione: donne che credono ma sono illuse. Non è vero niente. Falsi inganni. Stupido e infedele chi crede che le streghe esistano. Questa la sintesi. In quel periodo, le accuse di evocazioni demoniache, di rapporti sessuali sfrenati e contro natura, nonché le più turpi e innaturali pratiche erano attribuite agli eretici, nel preciso intento di screditare la loro immagine e potersene liberare nel modo più semplice. Fu, soltanto, nel XIII-XIV secolo, che queste imputazioni furono sovrapposte al mondo della stregoneria, cercando di assimilare le deviazioni religiose con il mondo della magia. Magia ed eresia.