DIVINO DIVINARE Gli Arcani del profondo dai miti miti greci CON GADGET (mazzo di carte)
€ 39.50
Autore:
Gioia Giorio
Formato cm. 14,5x20,5 - Pag. 210 con illustrazioni in B/N
ISBN 978-88-99841-05-8
con gadget ( mazzo Dei ed EROI Gli Arcani del Profondo dai miti greci)
Che mito stai vivendo?... “Il modello mitico nasce dietro e sotto di noi, nel regno “transpersonale” eppure è la chiave d’accesso alla nostra esistenza personale… I miti che viviamo sono strutture potenti, che influiscono sulla salute, sulla vitalità e sul benessere psicologico…
Le carte che ci ha distribuito il destino provengono da un mazzo riconoscibile che è composto da un numero finito di archetipi… L’unica differenza consiste nel lasciarsi possedere da questi archetipi oppure imparare a rapportarsi ad essi instaurando un dialogo creativo.”
(Stephen Larsen, Mitica)
Che importa vedere il mondo se in ogni sua differenza non riusciamo a scorgere parti di noi e sensazioni personali? Sarebbe guardare, senza vedere. Così, conoscere un luogo attraverso il linguaggio dei simboli è vedere l’incanto della creazione nel momento stesso in cui si genera. L’invito è allora quello di partire, aiutati dal patrimonio simbolico del passato, attraverso le vie ardite del presente, verso i sentieri misteriosi del futuro. Poi, aprire gli occhi e… scoprire se stessi come parte integrante del viaggio.”
(Museodei, by Hermatena Edizioni)
Formato cm. 14,5x20,5 - Pag. 210 con illustrazioni in B/N
ISBN 978-88-99841-05-8
con gadget ( mazzo Dei ed EROI Gli Arcani del Profondo dai miti greci)
Che mito stai vivendo?... “Il modello mitico nasce dietro e sotto di noi, nel regno “transpersonale” eppure è la chiave d’accesso alla nostra esistenza personale… I miti che viviamo sono strutture potenti, che influiscono sulla salute, sulla vitalità e sul benessere psicologico…
Le carte che ci ha distribuito il destino provengono da un mazzo riconoscibile che è composto da un numero finito di archetipi… L’unica differenza consiste nel lasciarsi possedere da questi archetipi oppure imparare a rapportarsi ad essi instaurando un dialogo creativo.”
(Stephen Larsen, Mitica)
Che importa vedere il mondo se in ogni sua differenza non riusciamo a scorgere parti di noi e sensazioni personali? Sarebbe guardare, senza vedere. Così, conoscere un luogo attraverso il linguaggio dei simboli è vedere l’incanto della creazione nel momento stesso in cui si genera. L’invito è allora quello di partire, aiutati dal patrimonio simbolico del passato, attraverso le vie ardite del presente, verso i sentieri misteriosi del futuro. Poi, aprire gli occhi e… scoprire se stessi come parte integrante del viaggio.”
(Museodei, by Hermatena Edizioni)