BHAGAVADGITA Meraviglioso canto del Divino
€ 16.00
Morena Poltronieri - Ernesto Fazioli (a cura di) - Dicembre 2019
Formato cm. 14,5x20,5 - Pag. 190 con 32 illustrazioni B/N di Franco Coletti
ISBN 978-88-99841-50-8
La Bhagavadgita è un testo sacro, in cui è esposta la dottrina di Dio, pronunciata direttamente dalla voce del Signore Supremo Krishna, sceso sulla terra per impartire i suoi insegnamenti sul campo di battaglia di Kuruksetra.
In sanscrito, il termine trova traduzione nel ‘Canto del Divino’ o ‘Canto dell’Adorabile’ oppure ancora il ‘Meraviglioso canto del Divino’.
La Bhagavadgita sostiene che tutte le malattie provengono da un’unica fonte ed esiste solo un male spirituale, una sola causa e un solo rimedio.
Per spiegare questa unità, viene usato un esempio estremo. Alla domanda di Arjuna se si debba o meno fare un’eccezione riguardo alle relazioni familiari, ottiene una risposta univoca. La verità va seguita e basta. Il fine ultimo è il distacco dall’Ego personale. Infatti, Gandhi afferma che dalla sua esperienza è arrivato alla conclusione, che la Gita sia stata composta per insegnare questa verità e la verità può essere seguita solo nella misura in cui perdiamo il nostro attaccamento all’Ego.
Formato cm. 14,5x20,5 - Pag. 190 con 32 illustrazioni B/N di Franco Coletti
ISBN 978-88-99841-50-8
La Bhagavadgita è un testo sacro, in cui è esposta la dottrina di Dio, pronunciata direttamente dalla voce del Signore Supremo Krishna, sceso sulla terra per impartire i suoi insegnamenti sul campo di battaglia di Kuruksetra.
In sanscrito, il termine trova traduzione nel ‘Canto del Divino’ o ‘Canto dell’Adorabile’ oppure ancora il ‘Meraviglioso canto del Divino’.
La Bhagavadgita sostiene che tutte le malattie provengono da un’unica fonte ed esiste solo un male spirituale, una sola causa e un solo rimedio.
Per spiegare questa unità, viene usato un esempio estremo. Alla domanda di Arjuna se si debba o meno fare un’eccezione riguardo alle relazioni familiari, ottiene una risposta univoca. La verità va seguita e basta. Il fine ultimo è il distacco dall’Ego personale. Infatti, Gandhi afferma che dalla sua esperienza è arrivato alla conclusione, che la Gita sia stata composta per insegnare questa verità e la verità può essere seguita solo nella misura in cui perdiamo il nostro attaccamento all’Ego.